3.5.06

prega Laura l'amore
l'aurora non è ancora
timida beltà

e circa da tre ore
un pianto secco fa rumore
-tic tic tac tac-
fra gola e anima.

prega Laura l'amore
sapendo che l'aurora
non lo porterà,
con tutte le sue prove
come ebbrezze nuove.

stavo senza nessuna voglia di stare, mi annusavo
le dita, per quell'odore. di mani sperate almeno un'altra
volta ancora. fuoco. rapidissimo. poi l'odio,
quello che sentivo che mi caricava addosso.
l'ho pregato. era stato lucido tutta la sera, in un
tavolo da tre nell'angolo.
più abile di un professionista.
per questo avevo pensato fosse tutto tornato come prima.
non si è incrinato, non ha esitato.
non ha esitato in nulla. un'esecuzione capitale
in perfetto stile.

una qualità che gli ho sempre invidiato.